FIGA E CUCCIOLI

di AKAB

03_FIGA E CUCCIOLI

Mi piacciono certe cose che succedono.
Quando un nero-nero incontra un bianco-bianco.
Quando un segno fine ne incontra uno grosso.
Come il sale.
Mi piace quando cadono piccole gocce nere vicino al segno.
Mi piace quando tutto è facile.
Quando le cose si rivelano da sole.
Mi piace quando tutto è giusto tranne una cosa.
E mi piace quando tutto è sbagliato.
Tranne una cosa.
Mi piace che sembri sporco invece è pulito.
Che sembri pulito invece è sporco.
Mi piace aggiungerci dettagli anni dopo.
Tenere calda la mano.
Mi piace disegnare mentre in TV ci sono documentari.
E sul monitor del computer pornografia.
Figa e cuccioli.
Come al TG.
Mi piace la natura.
Odio la natura.
Non me ne frega un cazzo della natura.
Certe volte capita che in TV due elefanti si mettono a scopare.
E sul computer 3 lesbiche mangiano il gelato.
Mi piace quando mi sconvolgo.
Mi metto a lavorare.
Quasi assente.
Anche tutta la notte.
Senza senso.
Poi dimentico.
E ritrovo il tutto 3 anni dopo.
E ne capisco chiaramente il senso.
È come scrivere un diario dal futuro.
Documentario sulla P2 e compilation di Cumshot.
Non guardo solo animali.
A differenza dei TG.
Disegnare è un fatto di seduzione.
Come certi uccelli che fanno il loro numero per impressionare la femmina.
Gonfiano le piume.
E danzano.
È un fatto di gesti.
Un atto di atti.
Senza musica.
Senza parole.
Mi piace quando un bianco-bianco incontra un nero-nero.
Mi piacciono quelle cose che succedono.
Quando tutto sembra sbagliato.
E invece.

Immagini dalle linee sfuggenti e i colori grumosi si accompagnano a 23 flussi,
o meglio, fiotti di coscienza, in cui vari personaggi si tolgono la maschera della decenza
per svelare quanto nascondono in sé di torbido, scandaloso, violento ma, in definitiva, umano, sincero.

Racconto tratto da:

COME UN PICCOLO OLOCAUSTO
di AkaB
brossura con ali, 160 pagine, 165x230 mm
#logosedizioni
ISBN: 9788857604473