Tavola del colore degli occhi dei Dr. Martin e Saller (Germania, ca. 1925)
La scala dei colori di Martin-Saller, sviluppata dall’antropologo Rudolf Martin alla fine del XIX secolo, è stata utilizzata in antropologia per catalogare il colore degli occhi di un individuo. La scala è composta da 20 colori (dall’azzurro al nero) che corrispondono alle diverse tonalità dell’iride umana. Questa tassonomia fu utilizzata per le ricerche e gli esperimenti razziali volti a promuovere l’ideologia nazista, le distinzioni di razza e la classificazione ariana. (Collezione Nautilus)
Se questo è un uomo,
di Primo Levi, Einaudi