Qualche anno fa ho rubato un cane.
Un piccolo scheletrico cane, nel fango e nella pioggia battente di novembre.
Prigioniero di un piccolo recinto, saltellava facendomi le  feste.
La sua colpa? Avere un pedigree.
Ho scavalcato il muretto, si è fatto prendere in braccio e minacciando il proprietario me ne sono andata.

Ho tremato per un po’ talmente l’emozione era forte.
Ha tremato per un po’ per gli stenti e il freddo.

Siamo stati insieme solo tre anni, le sue ossa erano di vetro, quel recinto gli aveva regalato tanti dolori invisibili.

“Tu non mi appartieni, Unocchio. Tu non mi appartieni e ho sbagliato a trattarti come fossi mio. Tu appartieni alle colline ingannatrici, ai campi e ai fossi irrefrenabili, alle buche della foresta, alla linea dell’orizzonte, ai tassi.”

(Sara Baume, Fiore frutto foglia fango, NN Editore 2018)

Ci si appropria di vite, scegliendone un corso per un prezzo, ne generiamo in continuazione solo per ucciderle, quando raramente si ribellano ci indigniamo, gridiamo ‘assassini’.

Cosa siamo diventati?

10 CONSIGLI DI LETTURA

ANIMALI IN RIVOLTA
Sarat Colling, Mimesis 2017

AL DI LÀ DELLE PAROLE
Carl Safina, Adelphi 2018

IL GENIO DEGLI UCCELLI
Jennifer Ackerman, La nave di Teseo 2018

CON GLI OCCHI DI UN CERBIATTO
Elizabeth Marshall Thomas, Longanesi 2010

LA MIA VITA CON GLI SCIMPANZÉ
Jane Goodall, Zanichelli 2014

LA VITA DEGLI ANIMALI
J.M. Coetzee, Adelphi 2003

ANIMALI IN GIALLO
A.A.V.V., Einaudi 2015

REGNO ANIMALE
Jean-Baptiste Del Amo, Neri Pozza 2017

PET SEMATARY
Stephen King, Sperling & Kupfer 2013

FIORE FRUTTO FOGLIA FANGO
Sara Baume, NN Editore 2018