Il cappotto di Bruno si afflosciò per terra. Ma dentro non c’era più nessuno.
L’ufficiale non poteva credere ai suoi occhi:
dov’era finito quel piccolo ebreo dalla testa grossa?
Scatenò gli scagnozzi sulle sue tracce.
NIENTE.
NULLA.
IL VUOTO.

BRUNO
Il bambino che imparò a volare
Testo di Nadia Terranova
Illustrazioni di Ofra Amit
Orecchio Acerbo