SANTA RESTITUTA D'AFRICA

di Nicolás Arispe

Santa Restituta d’Africa

Il martirio di Santa Restituta è probabilmente uno dei più teatrali e poetici, sia per la messa in scena, sia per la spettacolarità.
Dopo essere stata torturata a lungo, la santa fu appesa per i capelli, con i piedi inchiodati a una roccia. Durante il supplizio, due angeli scesero dal cielo e andarono a posarsi accanto a lei, uno alla sua sinistra e l’altro alla sua destra. La loro missione era consolarla con salmi e cantici, senza liberarla, a conferma della volontà celeste di accompagnare i martiri nel loro estremo proposito.
Il corpo di Restituta resisté mirabilmente a tutti i tormenti, perciò, stanco dell’interminabile peregrinare della donna verso la morte, il proconsole Anulino ordinò ai carnefici di procedere a un’esecuzione più efficace.
Così, con il corpo già spezzato, la santa fu legata a un palo e caricata su una barca piena di resina e stoppa per essere bruciata viva in alto mare.
Tuttavia, quando vennero accese le torce che dovevano appiccare il rogo, di colpo il vento si mise a soffiare in circolo, dirigendo le fiamme verso la barca dei boia, che si incendiò immediatamente. I carnefici si tuffarono in mare tra colonne di fumo e fuoco e si allontanarono a nuoto da quella catastrofe.
Qualche istante dopo, da un simile scenario emerse Santa Restituta martire, che si librò in volo verso il firmamento guidata dagli angeli che l’avevano accompagnata.
Il suo corpo era intatto.

Le storie di diciannove martiri antichi raccontate attraverso un linguaggio quasi asettico
e immagini in stile medievale in un libro originale capace di fondere alto e basso, sordido e mistico,
icone antiche e riferimenti culturali moderni in un’ermeneutica del martirio e del castigo.

ATTI DELLA GLORIOSA COMPAGNIA DEI MARTIRI
di Nicolás Arispe
cartonato, 88 pagine, 110x148 mm
#logosedizioni
ISBN: 9788857610498