Modello anatomico in cera policroma raffigurante un parto gemellare. Opera dello scultore bolognese Giovan Battista Manfredini, 1780 ca., conservata presso il Museo Storico Nazionale dell’Arte Sanitaria di Roma. Nel Settecento l’ostetricia, riservata anticamente alle “donne pratiche” per esperienza ma senza alcuna formazione, diventò oggetto di insegnamento specialistico per chirurghi e levatrici diplomate. Come supporto didattico per le lezioni, il professore di anatomia Antonio Scarpa sollecitò allora la realizzazione di modelli anatomici di utero in cera, di cui questo rappresenta uno splendido esemplare.