La vita come un romanzo di Philip Roth

Inventario primitivo in sol minore

di Rob Acerra

Inventario primitivo in sol minore

ho una testa
per ospitarci le emicranie
e una bocca
per coltivarci le carie.
ho le mani
per farmi cadere le cose
e i polmoni
per creare la tosse.
ho gli occhi
per la congiuntivite e per
guardare ciò che non posso avere
e ho una memoria
per ricordare i fallimenti
e scordare i compleanni.
ho una voce
per dire cose inopportune.
ho capelli e peli
per intasare lo scolo della doccia
e ho barba per farmi dire dai
parenti “perché non te la tagli?”
naturalmente ho un sesso
calamita di frustrazioni
e ho un culo
perché gli amici possano farci le battute
coi doppi sensi omosessuali.
ho due piedi per inciamparci
e ho un cuore
che deciderà da solo quando spegnersi
e ho sangue
per rischiare malattie.
ho pochi euro nel portafogli
per potermi sentire ai margini
e ho questa lista di cose
da cui ricominciare.