tu scorderai domani
che io t’incoronavo
che d’un ardente amore l’anima ti bruciavo
e un carnevale effimero di frenetici giorni
disperderà le pagine dei miei piccoli libri…
le secche foglie delle mie parole
potranno mai indurre uno a sostare
a respirare con avidità?
almeno lascia che un’estrema tenerezza
copra l’allontanarsi
dei tuoi passi