Cara maestra…
Ricordi?
In silenzio tutti in piedi
Padre nostro che sei nei cieli...
Cara maestra l’appello
E un abbecedario senza orpello.
Cara maestra la lista dei buoni e dei cattivi
Il tuo grembiule nero
Il mio grembiule nero.
Il tuo niente e il mio fiocco.
Cara maestra,
fuso pungente tra gli stipiti delle porte.
Di tutte le maestre che ho avuto, di te ricordo solo il viso.
Non ricordo il tuo nome…
Ci provo sai a ricordare?
Ma, solo la tua immagine mi rimane.
Le tue scarpe,
la tua gonna
I capelli spettinati
Lisci
Sgraziati
Cotonati
Com’eri brutta...
Com’eri fragile.
Quando ti ho visto all’angolo delle scale, tutta intenta a colorarti le labbra di una sola macchia rossa che unisce le labbra alle orecchie, ho riconosciuto la stessa solitudine.
Cara maestra
Ricordi?
Le parole
Le note e quel cinque nel dettato che non ho mai dimenticato.
L’apparecchio ai denti e due codini pendenti
Un fiocco rosso di raso e la paura attenta, mia cara maestra posso uscire?
Le mie ali e il tuo filo
Avere un premio o avere un castigo?
Ma la bellezza dimmi non è una questione di volo?
Cara maestra
intransigente e muta
triste e sola.
In silenzio
Tutti in piedi
Un Padre nostro
Anche per te.